Quali sono le conseguenze delle carenze?

  • Carenza generale di vitamine E minerali 

Una carenza di minerali (come zinco, magnesio, ferro, rame, calcio) e di vitamine (quali la vitamina A, B1, B6, B9, B12, C, D, E ...) porta al deterioramento della salute. Sintomi tipici sono, per esempio, stanchezza, problemi di concentrazione, insonnia, letargia, crampi muscolari, perdita di capelli.

  • Carenza generale di calcio

Il calcio è importante per rinforzare le ossa e mantenere uno scheletro solido. In caso di carenze prolungate di calcio il corpo preleverà questo minerale dalle ossa, il che potrà condurre all’osteoporosi e/o a fratture ossee. Altri sintomi possibili sono confusione mentale, dimenticanze, crampi e debolezza muscolare.

  • Carenza specifica di vitamina B12 

La vitamina B12, una vitamina idrosolubile, è necessaria per la produzione di globuli rossi e per il funzionamento ottimale dei nervi e del cervello. La vitamina B12, per rendersi biodisponibile, dev’essere legata al ‘Fattore intrinseco’ prodotto nello stomaco. Quando una parte dello stomaco è stata asportata o una parte dell’intestino tenue è stato bypassato, il fattore intrinseco viene prodotto difficilmente se non del tutto, e la vitamina B12 viene assorbita poco o per niente. Carenze di vitamina B12 sono pertanto inevitabili. Carenze prolungate nel tempo di vitamina B12 possono comportare anemia per la diminuzione del numero dei globuli rossi. Ma anche disturbi neurologici, per esempio debolezza muscolare, confusione mentale, dimenticanze, crisi di nervosismo.

  • Carenza specifica di ferro 

Il ferro è un minerale importante che favorisce la produzione di globuli rossi e aiuta a combattere la stanchezza. Carenze di ferro si osservano pertanto dopo breve tempo sotto forma di mancanza di energia, stanchezza , mal di testa vertigini, problemi di concentrazione. Gravi carenze di ferro possono anche indebolire il sistema immunitario, aumentando il rischio di ammalarsi.